Freud

2. La topiche

Nell'800 la medicina è positivista: tutti i disturbi della personalità sono visti in chiave somativa e c'è totale disinteresse per gli stati psiconevrotici che non presentavano lesioni organiche, tra cui l'isteria oggetto di studio di Breuer con l'ipnosi (per inibire o richiamare alla memoria, vedi il caso di Anna O.)

Dal caso di Anna O. Breuer e Freud mettono a punto il metodo catartico che serve a provocare scarica emotiva. Freud scopre che la causa delle psiconevrosi è da cercarsi in un conflitto tra forze psichiche inconscie, al di là della consapevolezza del soggetto.

Prima di Freud la psiche si identifica con la coscienza.

Dopo Freud la maggior parte della vita mentale si scopre svolgersi al di fuori della coscienza. L'inconscio non è un limite del conscio ma una realtà abissale primaria di cui il conscio è solo la manifestazione visibile (punta di un iceberg).

L'inconscio viene diviso in due zone: preconscio, insieme dei ricordi momteneamente inconsci, e rimosso, elementi psichici stabilmente inconsci grazie alla forza della rimozione che sbarra l'accesso alla coscienza. 

Per superare la barriera del rimosso F. prima usa l'ipnosi, poi il metodo delle associazioni libere: divano + transfert

Da qui la prima topica:

conscio (CS), preconscio (PCS) e inconscio (UCS)

e successivamente la seconda:

ES, IO, SUPER-IO

  • Es: polo pulsionale, principio del piacere (no forme a priori, no logica)
  • Io: parte organizzativa della personalità con 3 padroni severi (es, super io e mondo esterno).
  • Super io: coscienza morale, proibizioni instillate nell'individuo nei primi anni di vita.

Non confondere I e II topica. Inconscio non è solo l'es, ma anche l'io e il super io.

Nel tipo di rapporto tra l'Io e i suoi pdaroni criterio di discriminazione tra normalità e nevrosi: troppo es, perversione, troppo super io -> nevrosi