Hegel
5. La filosofia dello Spirito
5.3. Lo Spirito Assoluto
Lo Spirito Assoluto è il momento in cui lo spirito conosce se stesso nelle forme
- dell'arte (intuizione sensibile)
- della religione (rappresentazione)
- della filosofia (concetto)
L'arte si articola in
- Simbolica (non adeguata, squilibrio tra contenuto e forma)
- Classica (adeguazione della forma al contenuto)
- Romantica (nuovo squilibrio tra contenuto e forma)
La Religione è superiore all'arte perché rappresentazione finito e infinito. Riflette l'Idea di Dio:
- Naturale: Dio sepolto nella Natura, Natura fatta di Spiriti
- Individualità spirituale: Dio appare in forma spirituale (o umana)
- Assoluta: Cristianesimo, Dio come puro infinito
Filosofia, perfetta conoscenza di sé, idea che pensa se stessa:
L'attuale punto di vista della filosofia è che l'idea sia conosciuta nella sua necessità. [...] A questo punto è pervenuto lo spirito universale e ogni stadio ha, nel vero sistema della filosofia, la sua forma specifica. Niente si perde, tutti i principi si conservano; la filosofia ultima è difatti la totalità delle forme. Quest'idea concreta è la conclusione dei conati dello spirito, in quasi due millenni e mezzo di lavoro serissimo, per diventare oggettivo a se stesso, per conoscersi.