La teoria degli ordini di Adalberone di Laon

Adalberone di Laon paragonava la comunità umana a quella divina e come Dio era uno e trino, così la comunità cristiana doveva essere una ma separata in tre parti: Oratores - Bellatores - Laboratores.

Il Popolo di Dio si divideva tra coloro che pregano (i chierici, gli uomini di Chiesa), coloro che combattono (nobili e cavalieri) e coloro che lavorano (nel mondo feudale in cui ci troviamo, si trattava essenzialmente di artigiani e contadini, da persone cioè che facevano del lavoro manuale la loro occupazione principale).

La societa' cristiana ha il compito di mantenere l'ordine che per essa ha voluto Dio ed e' quindi importante che ogni individuo rispetti la classe a cui appartiene. 

È Dio che sceglie chi deve far parte di una determinata classe e tutte le classi hanno bisogno che le altre classi esistano.

Ogni funzione agiva infatti non solo per se stessa, ma anche in favore degli altri due ordines: gli oratores pregavano per la salvezza comune, i bellatores erano tenuti alla difesa degli altri due, i laboratores lavoravano per sfamare tutti.

È interessante notare la forte somiglianza tra questa divisione e la Repubblica di Platone, le cui idee saranno arrivate ad Adalberone mutuate dal pensiero di Agostino (cioe con la rilettura di Platone in chiave cristiana).

(vedi il testo in Antologia)


Ultime modifiche: mercoledì, 30 novembre 2016, 13:07