Innocenzo III

Innocenzo III è il papa che, approfittando del declino imperiale dopo Federico I, rilancia il progetto dell'universalismo papale sul programma di Gregorio VII.

Progetto che ha come fine di fare della Chiesa romana una teocrazia che avrebbe dovuto subordinare tutti i poteri politici dell'Occidente: imperatori, re, comuni) al papato.

La figura che più lo caratterizza è quello del sole e della luna: solo il papa brilla di luca propria, l'imperatore di luce riflessa.

Perseguendo questa politica Innocenzo si dedicò intervenne in tutte le faccende politiche dell'impero a partire dal problema della successione dopo Federico I. Nonostante fosse il tutore di Federico di Svevia figlio di Enrico e Costanza d'Altavilla e nipote di Federico I Barbarossa, Innocenzo preferisce appoggiare la candidatura di Ottone IV di Brunswick per evitare che la casata degli Svevi lo accerchiasse. Ottone però tentò di conquistare il meridione e quindi nel 1210 Innocenzo lo scomunica e appoggia Federico con la promessa di non unire i regni di Germania/Italia con quello di Sicilia. La battaglia decisiva in cui si giocò il tutto fu a Bouvines dove Federico I, alleato di Filippo II, sconfigge Ottone, alleato di Giovanni Senzaterra. A seguito della battaglia Federico diventa Federico II imperatore (oltre che Federico I re di Sicilia).

Importante capitolo della politica di Innocenzo III fu sul piano della fede e la lotta alle eresie:

1. organizzò la quarta crociata, quella che portò alla dissoluzione dell'impero bizantino e alla nascita dell'impero latino d'oriente, a tutto vantaggio dei veneziani

2. nel 1208 bandì una crociata contro gli albigesi, una delle tante eresie ecclesiologiche (che mettono in discussione la natura e il ruolo della chiesa e della gerarchia ecclesiastica). 

3. promosse anche la riconquista a danno dei berberi nella penisola iberica

Molto diverso fu l'atteggiamento nei confronti degli ordini dei mendicanti:

  • L'ordine dei domenicani, ordine di Domenico di Guzman che ha lo scopo di diffondere la dottrina cristiana tramite l'insegnamento
  • L'ordine dei francescani, di Francesco d'Assisi, ordine mendicante

Entrambi gli ordini però nascono con l'idea di mettere sotto accusa la ricchezza della Chiesa e quindi non furono accettati così di buon grado da Innocenzo che li riconobbe ma solo a parole (ufficialmente lo farò Onorio III, suo successore).

Nel 1215 convoca il IV concilio Laterano con il quale scriverà le prime istruzioni per il clero per il controllo dei fedeli e che sarà la base della futura inquisizione (poi ufficializzata da Gregorio IX tra il 1227 e il 1231).

Ultime modifiche: mercoledì, 18 dicembre 2019, 19:28