Le rivoluzioni inglesi

2. Carlo I Stuart e la guerra civile

Nel 1625 succede al trono Carlo I Stuart, il quale, per finanziare le sue guerre contro la Spagna e in difesa degli ugonotti in Francia, ha bisogno del supporto del parlamento.

Nel 1628 il Parlamento chiede al re il riconoscimento della Petitions of Rights che di fatto ribadisce i diritti del Parlamento nei confronti della corona. Carlo I, ottenuti i finanziamenti, chiude il parlamento, nel 1629, e governerà facendone a meno, di fatto governando come fosse un re assoluto.

Per pagare i debiti dello Stato farà uso della Ship Money e per imporre come unica religione l'anglicanesimo si avvale dell'arcivescovo Laud. Quest'ultimo scatenerà, nel 1637, una ribellione scozzese (presbiteriani) che arrivano a occupare Newcastle sbaragliando l'esercito inglese.

Carlo, in difficoltà, convoca il Parlamento (1640) per ottenere finanziamenti. Quest'ultimo, guidato da John Pym chiede garanzie e con l'attività della grande rimostranza chiede al re di cancellare la legislazione degli ultimi 10 anni e la rimozione di Laud e del Duca di Strafford, suo consigliere (condannandolo a morte)..

In un primo momento Carlo chiude il parlamento ma di fronte all'avanzata degli scozzesi e allo scoppio di una rivoluzione anche in Irlanda (1641) è costretto a cedere. Nel 1642 però con un colpo di mano tenta di far arrestare i suoi oppositori in parlamento, cosa che provocherà una guerra civile: da una parte i nobili, dall'altra la borghesia.

Quest'ultima sarà capeggiata da Oliver Cromwell che organizzerà Il New Model Army composto da soli puritani. Il re si rifugia in Scozia ma viene riconsegnato al parlamento il quale chiede al re il controllo dell'esercito, cosa che il re rifiuta e per questo viene condannato a morte (9 febbraio 1649).

Inizia la dittatura di Cromwell che nel 1653 viene nominato Lord Protettore.

Il maggiore concorrente dell'Inghilterra in quel tempo erano le Province Unite alle quali Cromwell propone un trattato di unione commerciale che, essendo troppo vincolante, viene rifiutato. Cromwell allora fa votare un atto di navigazione che di fatto impedisce alle navi olandesi di commerciale con l'Inghilterra.

Cromwell nel 1658 muore e il figlio Richard, che gli succede, rinuncia al titolo e nel 1660 torna la monarchia.