Eraclito di Samo

1. Il Logos

Eraclito era anche detto l’Oscuro perché il suo pensiero è esposto in una serie di aforismi non immediatamente chiari ad una prima lettura. Questo sembra rispondere ad una sua scelta: chi è in grado di capire, sembra dire, giunge alla verità da solo e non ha bisogno del mio aiuto; viceversa chi ha bisogno di sapere la verità da me, non capirà niente.

Ascoltando non me, ma il lógos, è saggio convenire che tutto è uno. [50 Diels-Kranz ]

Dunque non bisogna ascoltare Eraclito, ma il Logos.

Logos in greco significa molte cose, in Eraclito almeno tre: ordine, ragione, linguaggio.

C’è un ordine nel cosmo che è possibile cogliere solo con la ragione (che è una, uguale per tutti, così come l’ordine è uno) e del quale solo è possibile esprimere la verità necessaria.

Che il logos sia uno lo dice in questo frammento:

Ma pur essendo questo lógos comune, la maggior parte degli uomini vive come se avesse una propria e particolare saggezza. [2 Diels-Kranz ]


Che aggiunge che chi non giunge ad una verità comune, l’unica possibile che esprime verità sull’ordine cosmico, è perché non usa il logos ma una sua particolare saggezza (che qui equivale a esperienza, quindi uso dei sensi).