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Esiste il mondo esterno?

 
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Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - martedì, 30 gennaio 2018, 17:10
 

Da punto di vista della filosofia quantistica gli oggetti dell'universo materiale esistono soltanto in relazione alla nostra consapevolezza di essi. Secondo la tradizione asiatica le manifestazioni del mondo cosciente sono Maya, ovvero illusioni create dall'osservazione.

Partiamo usando le nostre conoscenze: Platino e la materia come assenza di essere, Cartesio e la res extensa (aggiungeremo poi nuovi pensieri quando sarà il momento) e proviamo a rispondere alla domanda:

Esiste dunque un modo esterno che non dipenda dal nostro osservarlo? 



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Re: Esiste il mondo esterno?
di Sara Damiano - lunedì, 5 febbraio 2018, 17:19
 

L'esistenza di un mondo esterno che non dipenda dal nostro osservarlo, si basa soltanto su dei fattori: la nostra concezione di consapevolezza di essi, perché l'universo è infinito e noi esseri umani siamo come granelli di sabbia a confronto dell'universo, quindi non possiamo osservarlo a occhio nudo, ma dobbiamo osservarlo con potentissimi telescopi, soltanto così riusciamo ad osservare una piccolissima parte. La scienza ci dice che l'universo esiste, ma la vera esistenza dell'universo è dovuta da noi, perché se noi vogliamo credere che esiste una cosa molto più grande di noi allora esiste, ma se noi non vogliamo credere che esiste una cosa molto più grande di noi come l'universo, allora la sua esistenza verrà negata anche se nella realtà esiste, perché la nostra concezione di consapevolezza dell'esistenza di esso è la forma più forte di verità, anche se può essere una falsa verità. 

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Sara Damiano - martedì, 3 aprile 2018, 20:48
 

Il mondo esterno si basa sulla nostra percezione intellettuale, perché per il fatto che riesco a percepirlo esiste e secondo Locke i sensi non ci ingannano e esiste, perché "io" esisto, perché l'io è un'idea che non può creare la mente.

Invece per Berkeley il mondo esterno non esiste, perché non esiste niente oltre alle idee ed esiste solo ciò che è percepito, quindi esiste l'idea data dalla percezione.

Ma questo non mi garantisce che esista fuori dalla mia mente, perché se io esisto (perché ciò che pensa deve esistere) il mondo esterno esiste nella mia mente, ma se io non esistessi il mondo esterno non esisterebbe nella mia mente, ma potrebbe esistere nella realtà. Quindi come sostiene Hume, l'esistenza della realtà è indimostrabile, ma non per questo non esiste, perché l'indimostrabilità è l'irrazionalità dell'esistenza della realtà, porta a credere che la realtà esista con l'intuizione immediata, come un atto di fede ovvero una credenza interiore, senza ragionamenti razionali; anche se non ho la certezza ma una probabilità che quello che vedo esista.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - lunedì, 16 aprile 2018, 10:28
 

Non ho capito la sua opinione, in merito, come sintesi delle tre esposte.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Chiara Grella - lunedì, 5 febbraio 2018, 18:28
 

Se pensiamo alle nostre azioni quotidiane è difficile credere che ci sia un mondo esterno,perché ci riteniamo responsabili delle nostre scelte. Io penso che tutto ciò che facciamo avviene per una ragione,come il motore immobile di Aristotele in cui "tutto ciò che si muove è mosso da qualcos'altro" o Tommaso D' Aquino con la via ex moto "tutto ciò che si muove necessità di essere mosso da un ente superiore". Tutto il nostro presente,passato e futuro è già scritto,magari da qualcun'altro in un mondo esterno non visibile ai nostri occhi,quindi secondo me esiste un mondo esterno perché tutte le nostre azioni sono meccaniche.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Chiara Grella - martedì, 3 aprile 2018, 15:47
 

Basandomi su i recenti studi dell'empirismo mi trovo in disaccordo con la mia precedente risposta. Locke diceva che ci sono domande a cui la ragione non può rispondere e forse una di queste è "esiste l mondo esterno?" anche se secondo Locke il mondo esterno esiste. Io penso che il mondo esterno non esiste ma è nella mia mente come idea,perché tramite la nostra immaginazione le idee possono legarsi in infiniti modi e quindi grazie ad essa siamo in grado di percepire un mondo esterno nella nostra mente,ed è quello che pensava anche Hume.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Greta Morelli - martedì, 6 febbraio 2018, 14:50
 

Personalmente ritengo che un mondo esterno che non dipenda dal nostro osservarlo non esista,ma esiste  come un fattore soggettivo e quindi non può essere standardizzato : ogni persona vede il mondo esterno come riflesso dei suoi pensieri. l'unica cosa che accomuna tutti gli uomini riguardo il mondo esterno è la consapevolezza in ciascuno di essi di occupare uno spazio in quel mondo,ovvero l'estensione come sostiene Cartesio .

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Virginia Becherini - martedì, 6 febbraio 2018, 14:56
 

Secondo me il mondo esterno non può esistere, ognuno di noi vede le cose in modo diverso e ha una percezione di realtà a modo suo poiché siamo esseri umani diversi. Un esempio ne è Pascal lui diceva che l'espirit de finesse ha per oggetto l'uomo e si fonda sulle sue intuizione quindi ogni uomo basandosi sulla propria esperienza ha una realtà del mondo esterno diversa e a modo suo. 

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:22
 

Il fatto che del mondo abbiamo tutti una visione diversa non significa che non esista, ma solo che lo vediamo in modo diverso. Ma se vediamo qualcosa in modo diverso, questo qualcosa non deve quindi esistere? Se no di cosa avremmo visioni o percezioni diverse?

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Virginia Becherini - martedì, 3 aprile 2018, 14:14
 

Gli empiristi alla domanda "esiste il mondo esterno?" rispondono in maniera diversa. 

Locke dice che esiste il mondo esterno, poiché l'idea della sostanza ha un origine empirica e dice che l'esperienza ci fornisce la conoscenza ma non l'esperienza stessa. Questo filosofo analizzava la mente umana e può essere considerato il padre dell'empirismo, egli dice che non c'è nulla nella ragione che non ci sia stato prima. 

Per Berkeley non esiste il mondo esterno poiché nega il mondo materiale, egli dice che oltre le idee non c'è niente e che la percezione della realtà è di Dio che è lo spirito. Diceva che: ESSE EST PERCIPI.

Secondo Hume il mondo esterno esiste e dice che è nella mente di ognuno di noi, poiché per lui esistono solo i giudizi analitici e tutto ciò che deriva dalle impressioni può essere negato. Questo filosofo sosteneva che tutto su trova già nella nostra mente. 

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Greta Morelli - martedì, 3 aprile 2018, 18:18
 

Ritengo che il mondo esterno sia soltanto frutto della nostra immaginazione come sostiene Hume . Nessuno può darmi la certezza che ciò che io vedo o percepisco sia reale e quindi concreto,io posso pensare che lo sia ma potrebbe essere anche solo pura fantasia.

Tuttavia come sostiene Berkeley , non c'è distinzione tra oggetto percepito e idea percepita e l'esistenza dell'idea è data dalla sua percezione . Se quindi ciò che è percepito è reale ,allora esiste il mondo esterno ? personalmente non potrei dare una risposta sicura in quanto ritengo che esista , solo però come  percezione individuale e nessuno mi può negare che questa percezione sia frutto della mia immaginazione , allo stesso tempo penso che potrebbe non esistere se per esempio ci fosse un genio maligno che mi fa credere di immaginare e che mi fa credere di esistere. Nego quindi ciò che ha fortemente affermato Cartesio : "cogito ergo sum"

Anche nel fim Matrix viene ribadito il concetto di illusione: gli uomini presi dai loro impegni si illudono di vivere in un mondo reale.

Matrix ci fa riflettere sul fatto che tutto sia frutto della nostra immaginazione . il mondo reale non è quello che gli uomini pensano di vivere ma è matrix e solo a pochi è concesso il privilegio di conoscerlo, nessuno di noi però può descrivere matrix agli altri , poiché gli altri continuerebbero sempre a vederlo secondo la loro immaginazione.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Elisa Pantani - martedì, 6 febbraio 2018, 16:32
 

Personalmente penso che il mondo esterno non esista. Ogni persona vede la realtà in modo esclusivamente soggettivo. L’uomo pensa di essere libero in questo mondo esterno che pensa, ma come dice Spinoza l’uomo crede solamente di essere libero ma in realtà l’unica cosa libera è la sostanza. Penso che ogni persona sia schiava di un sistema come in matrix nel quale il mondo reale è una beffa, si tratta solo di immagini virtuali inviate al nostro cervello da macchine che sfruttano l’energina degli uomini per sopravvivere.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:23
 

Allora la Sostanza esiste? Se dice che la sostanza esiste e il mondo esterno no, allora non identifica la sostanza con il "mondo" o con "l'esterno"?

Mi spieghi che sembra interessante

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Elisa Pantani - martedì, 3 aprile 2018, 11:08
 

Come già affermato nella risposta precedente per me il mondo esterno non esiste o meglio esiste solo l’idea che ogni uomo ha di esso, come dice Berkeley, le idee sono l’unica cosa che esiste e ciò che esiste, esiste in virtù della sua percezione. Successivamente anche Hume afferma che il mondo esterno è in realtà o un’impressione o un’idea che si crea nella nostra mente, quindi il mondo esterno sarà per ogni individuo diverso e la percezione soggettiva in quando Hume afferma che non c'è nessuna realtà oggettiva perché deriva tutto dalla propria esperienza.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di elisa masoni - martedì, 6 febbraio 2018, 16:51
 

Tutto quello che circonda la nostra esistenza e che vediamo intorno a noi è come uno specchio che ci mostra ciò che si trova dentro di noi. Questa parte di noi è composta da pensieri,emozioni e convinzioni rispetto a noi stessi,agli altri e all'ambiente;ci mostra anche la nostra realtà esterna affinché ci possiamo orientare ed eventualmente fare delle modifiche interiori se la nostra realtà esterna non corrisponde a ciò che desideriamo. Ciò che noi chiamiamo esperienze vissute,sono reazioni che si manifestano all'incontro tra energie,per la configurazione della nostra realtà viene condotta energia alla nostra attenzione. L'universo non è quindi la diretta riproduzione delle energie che attivano i nostri sensi ma sono il nostro intelletto e la nostra consapevolezza che creano il mondo.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:30
 

Al di là delle opinione della personal trainer coach Monica Giovine (che comunque si possono usare per sviluppare una propria riflessione...): il mondo esterno esiste o no? 

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Ilaria Citi - martedì, 6 febbraio 2018, 17:15
 

Io credo che esista un mondo esterno,ma non che non dipenda dal nostro osservarlo.

Ogni individuo ha una propria rappresentazione personale del mondo,non si può sapere quale esista realmente,ma dato che la percepisco deve esisitere.

Come credeva Cartesio,non possiamo dubitare della percezione.

Il modo in cui percepisco il mondo, tuttavia può essere diverso dal modo  in cui lo percepisce un altro individuo,anche se le due visioni sono simili sotto vari aspetti possono avere anche delle differenze.

Credo in oltre che le differenze tra la mia visione del mondo e quella di un' altra  persona dipendano dalla nostra libertà di scelta.

Io posso scegliere di vedere solo alcuni aspetti del mondo e di escluderne altri,mentre qualcun altro può decidere di vedere quelli che io ho escluso.

Siamo quindi in grado di scegliere liberamente ciò in cui credere e non credere,agiamo in modo libero e non meccanico,seguendo ognuno la propria visione del mondo esterno.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Ilaria Citi - martedì, 3 aprile 2018, 21:26
 

L'ultima volta ero fermamente convinta dell'esistenza di un mondo esterno,ora dopo lo studio degli ultimi filosofi trattati ho alcuni dubbi su questa mia certezza. 

Non credo che il mondo esterno non esista,ma neanche l'opposto.

Come disse Locke ,tutta la nostra conoscenza deriva dall'esperienza attraverso i sensi,che elaboriamo e si trasforma in fine in conoscenze. Ciò che possiamo conoscere deriva tuttavia da dei dati esterni ,che percepiamo con i nostri sensi ,dato che non possono provenire da delle idee innate. Se si ipotizza che il mondo esterno non esiste ,allora cos'è che percepisco?

Sono convinta che la mente umana non sia in grado di immaginare un mondo così complesso, quindi credo che le i dati che ho acquisito vengano sicuramente da un mondo esterno.

Tuttavia questo non significa che questo mondo esista ancora adesso,potrebbe essere esistito,l'umanità può aver acquisito tutte le conoscenze necessarie ,e poi aver creato un mondo fittizio basato su quello precedente.

Perciò non posso avere la certezza assoluta che il mondo esterno esista,al massimo posso affidarmi all'idea che lo sia ,ma non ne sarò mai completamente certa.


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Re: Esiste il mondo esterno?
di Samantha Pardossi - martedì, 6 febbraio 2018, 17:15
 

Secondo il mio punto di vista e su delle conoscenze di vari filosofi incontrati fino ad ora,la realtà esterna esiste. La realtà esterna viene percepita, come diceva Spinoza, come un singolo evento,definito immaginazione. Questo singolo evento viene percepito da ogni persona in modo diverso,quindi non è un qualcosa di standardizzato, di unico per tutti. Per Cartesio,nella realtà esterna non può essere messa in dubbio la percezione,proprio perché è chiara e non uguale per tutti,perché io di ciò che mi circonda percepisco cose diverse da ogni altra persona. Nella realtà esterna ci deve essere,poi, una figura superiore a tutte le altre,sennò non si spiegherebbero gli avvenimenti che avvengono ogni singolo giorno e qui riprendo Tommaso d'Aquino il quale diceva, in una delle cinque vie, che deve esistere un motore primo che fanno muovere tutto il resto  (ex moto). Per Bacone,invece, la realtà esterna deve essere indagata per poterle dare delle leggi. Se la realtà non esistesse non sarebbe necessario indagare. Quindi, alla fine, io penso che la realtà esterna esista e che ognuno la percepisce a modo suo,in modo neutrale e diverso dagli altri individui 

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Samantha Pardossi - martedì, 3 aprile 2018, 12:08
 

Facendo riferimento alla domanda 'esiste il mondo esterno' e continuando il discorso fatto l'altra volta, il mondo esterno esiste,facendo riferimento a Locke,il quale afferma che il mondo esterno esiste e che senza di esso non conoscerei niente e che il mondo è un materiale inevitabile.

Mentre per Berkeley il mondo esterno non esiste perché non c'è niente oltre alle idee. Esistono solo le idee particolari ed esiste solo ciò che è percepito (esse est percepi). Con Berkeley abbiamo la negazione totale del mondo materiale.

Anche con Hume il mondo esterno non esiste e affermava che i contenuti della mente sono soltanto le percezioni,tutto ciò che è percepito è nella mente già presente e che la conoscenza della mente giunge solo alla probabilità.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Giada Buti - martedì, 6 febbraio 2018, 17:22
 
Dopo la certezza della propria esistenza e dell'esistenza di Dio, vi è una terza certezza, che è l'esistenza del mondo esterno.
Anche se i sensi non mi dicono il vero, il mondo ci deve essere, ma non ho l'assoluta certezza di questo come afferma Cartesio.
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Re: Esiste il mondo esterno?
di Anna Della Cioppa - martedì, 6 febbraio 2018, 17:29
 

Secondo me esiste. Esiste per il semplice fatto che posso pensarlo. Un mondo esterno credo sia diverso per ognuno di noi, in base a come lo immaginiamo a differenza di uno reale che appare a tutti allo stesso modo attraverso i sensi. Esterno perche evidentemente si trova fuori dalla realtà, perche contiene solo dei pensieri, delle parole, o forse esterno semplicemente perche sta al di fuori di qualcosa.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:34
 

Se posso pensarlo esiste, internamente, non posso dire niente se anche esternamente. Se si trova al di fuorà della realtà, è irreale, e quindi non esiste.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Anna Della Cioppa - martedì, 3 aprile 2018, 19:08
 

Il mondo esterno non esiste o meglio tutto quello che potrebbe essere mondo esterno è un'idea o un impressione ovvero contenuti della mente che sono soltanto percezioni. Qualunque cosa pensi o provi è nella mia mente ; quindi nella realtà il mondo esterno non esiste.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di elena piattelli - martedì, 6 febbraio 2018, 17:35
 

Per me il mondo esterno esiste, infatti sono dell’idea che esso influenzi molto la nostra mente, anche nelle minime cose. Ma penso anche che per fortuna  non tutte le persone si fanno  influenzare e riescono quindi a pensare e a agire con la peopria mente,sapendo cosa sia giusto e sbagliato per loro.Dico per fortuna perché l’influenza esterna non sempre porta buone conseguenze. Il buon Cartesio non mi darebbe torto dato che parla di funzione passiva ( come il mondo esterno influisce la mente) e di funzione attiva( come la mente influisce all’influenza esterna ) 

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:36
 

La sensazione del mondo esterno non garantisce la sua esistenza, ed è su questo che Cartesio sarebbe d'accordo.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Greta Bitozzi - martedì, 6 febbraio 2018, 17:43
 

il mondo esterno secondo me esiste anche in assenza del nostro osservarlo, noi lo percepiamo attraverso i nostri sensi certo,ma come già Cartesio affermò , tutti noi abbiamo la consapevolezza che essi siano ingannevoli e illusori,perchè anche loro tendono a commettere degli errori, facendoci vedere la realtà in modo soggettivo.
Ma il mondo esterno , secondo me, segue il modello meccanico di Cartesio,
dove ogni cosa che forma il mondo si muove meccanicamente senza il bisogno di dipendere dalla nostra osservazione.


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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:37
 

Ok, i sensi non mi garantisco l'esistenza del mondo... ma la ragione da sola come fa? Come parla di un mondo meccanico se non lo "vede"? Forse manca qualcosa

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Greta Bitozzi - martedì, 3 aprile 2018, 19:35
 

Sulla base dei recenti studi appresi sui filosofi empiristi inglesi e rileggendo la risposta precedente , ammetto che adesso ho un'idea totalmente diversa da essa :

Per me il mondo esterno non esiste e che il concetto della realtà che tutti noi abbiamo sia soltanto frutto della nostra immaginazione e che non possiamo avere l'assoluta certezza che sia reale e corretta , dato che la ragione dell'uomo è limitata e non potrà mai raggiungere altro che una probabilità, come afferma Hume.

Il mio pensiero sulla realtà esterna può essere affermato anche sul pensiero di Berkeley , secondo il quale le cose non possono esistere al di fuori della me te che le pensa ( ESSE EST PERCIPI) : l'idea è l'unica realtà che possa esistere.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Kristal Lenzi - martedì, 6 febbraio 2018, 18:05
 

Secondo me il mondo esterno è quel mondo che ci circonda, ovvero tutto ciò che noi vediamo al di fuori di una qualsiasi struttura, poichè noi abbiamo un mondo interno che riguardano le nostre passioni che vanno dominate mediante la ragio (Cartesio) e un mondo esteriore a cui noi bisogna ''obbedire'' dove ci sono delle regole : per esempio obbedire alle leggi e ai costumi del proprio paese, essere il piu' possibili fermi e risoluti nell' azione e vincere piuttosto se stessi che la fortuna....quindi tutto cio'  che vediamo rigurda, la natura, secondo me riguarda il mondo esterno.  

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:39
 

Cosa significa vedere al di fuori di una struttura? Quale struttura? Se della mente non capisco come si possa fare? Come andare in auto senza auto, andando a piedi. 

Se intendi i sensi... idem. Non posso andare oltre i miei sensi. Non vedo il mondo come è, ma solo come appare (con i sensi, almeno). E come appare garantisce la sua esistenza?

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Kristal Lenzi - martedì, 3 aprile 2018, 17:32
 

Secondo Hume il mondo esterno non esiste il mondo esterno perchè non è una impressione (forte) che puo' rimanere ''impressa'' nella mia mente.... e gia' questa ''teoria'' smonterebbe la mia risposta.... mentre sia Locke che Berkeley dicono che in pratica ci sono delle idee che hanno bisogno di essere concepite non soltanto dai nostri pensieri o sentimenti ma anche per le idee imprese dai sensi, chiamate da Locke ''idee di riflessione'', dove io sare d'accordo ma solo in parte, anche perchè , come ho  gia' detto prima si il mondo esterno esiste , attraverso le nostre impressioni, sentimenti, passioni ecc, pero' io paragono l' uomo a un'anima ed è per questo motivo.... che dico che l'uomo è chiuso attraverso delle istituzioni

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - lunedì, 16 aprile 2018, 10:31
 

Non capisco cosa intende con "istituzioni"

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Re: Esiste il mondo esterno?
di katia lenzi - martedì, 6 febbraio 2018, 18:21
 
Personalmente credo che il mondo esterno non esiste. Secondo me si basa sulla nostra percezione ed questo avviene grazie alle nostre conoscenze ed esperienze per mezzo della quale l’individuo crea un mondo della quale è consapevole 

Tutto questo non dipende solo dalla percezione ma anche dell’immaginazione poiché grazie ad essa possiamo creare un mondo a piacere nostro  nelle quali viviamo delle sensazioni e ci fanno provare forti emozioni come per esempio all’interno del film “Inception” dove la moglie non distingue più tra realtà e il sogno a causa di un mondo costruito da lei basato su delle sensazioni che le provocavano forti emozioni

Ed accade  grazie alle nostre esperienze soggettive e quindi ogni individuo vive le proprie esperienze in maniera differente  nella quale lo stesso Pascal afferma che l’uomo crede di essere libero ma anche di costruire un mondo dove può essere felice

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:41
 

L'ottimo voto non significa che sia d'accordo ma perché mi piace il suo ragionamento. Ma il fatto che possa dubitare del mondo esterno non significa che però debba pensarlo. Dire che non esiste solo perché posso metterlo in dubbio non mi convince. Al massimo posso mettere in dubbio che possa conoscerlo... ma se qualcosa non lo conosco, non esiste?

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Re: Esiste il mondo esterno?
di katia lenzi - lunedì, 2 aprile 2018, 11:51
 

Riaffermando la mia risposta su “esiste il mondo esterno “ dico che il mondo esterno non esiste poiché credo che l’individuo attraverso la propria immaginazione e la propria percezione crea un mondo nella quale possa vivere le proprie sensazioni e sentimenti.

Lo stesso Berkeley affermava che il mondo esterno non esiste ma esiste tutto ciò che percepiamo ovvero esistono solo le idee (Esse est percepi),ma è Dio che pensa il mondo quindi crea tutto quanto


Hume analizza che la ragione e i suoi contenuti della mente sono soltanto le percezioni ,ovvero che tutto quello che avviene nella mia mente è una percezione ( secondo me le percezioni e le sensazioni sono quelle che mi permettono di creare un mondo esterno ) lo stesso vale per le sensazioni che si trovano nella mente. Hume affermava anche che nel l’uomo vi è una facoltà che si chiama immaginazione e tramite essa vengono le idee. Anche per Hume il mondo esterno si trova nelle impressioni o nelle idee quindi l’individuo si immagina il proprio mondo esterno 

Naturalmente l’individuo crea il proprio mondo esterno in modo diverso da  altri individui quindi la percezione del mondo esterno è soggettivo,Hume quando parlava di idee generali affermava che esse non hanno nessuna realtà oggettiva poiché non sono uguali per tutti e infatti non sono reali poiché dipende dalla propria esperienza.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di alessia fantozzi - martedì, 6 febbraio 2018, 20:55
 

Secondo me un mondo esterno che non dipenda dal nostro osservarlo, non esiste, ma esistono solo diverse percezioni che gli uomini hanno attraverso i sensi. Ogni uomo ha una percezione diversa dagli altri,  quindi non può esistere un mondo esterno che tutti percepiscono allo stesso modo.  Infatti si può conoscere solo quello che è chiaro e che percepisco con  i sensi ma l'unica cosa chiara ed evidente è l'evidenza della percezione, come affermava Cartesio. Cartesio sosteneva che esiste solo l'estensione della mente cioè la coincidenza della materia con l'estensione.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:42
 

"Non esiste un modo esterno che non dipenda dalle nostre percezioni"... questo è credibile. Ma quindi non esiste tout court?

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Re: Esiste il mondo esterno?
di alessia fantozzi - martedì, 3 aprile 2018, 21:15
 

Secondo me non esiste un mondo esterno, ma esiste solo la percezione e le impressioni della nostra mente.

Hume afferma che nella mente sono contenute solo percezioni che vengono chiamate impressioni o idee, solo queste esistono.Concetti come spazio e tempo sono solo modi,  infatti non si ha percezione di essi, ma solo di oggetti in uno stesso spazio o tempo.

Anche Barkley afferma che il mondo esterno non esiste, ma è solo la nostra mente che percepisce le idee ed oltre le idee non c'è realtà. La sostanza materiale non esiste, è impercettibile dato che solo le idee possono essere percepite.

Come Hume sostengo che non esista una realtà oggettiva  ma esistono nella mente solo un insieme di impressioni.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Maria Sole Turini - martedì, 6 febbraio 2018, 22:13
 
Credo che il mondo esterno esista ma su di lui tutti noi proiettiamo la nostra percezione di esso, rendendolo così non del tutto reale poiché non lo vediamo come questo è realmente, un po' come con il genio maligno di Cartesio.
Ognuno di noi vede il mondo esterno in modo differente perché ne abbiamo una percezione diversa. 
Questa percezione diversa fa si che esso ci appaia ingannevole, quasi inesistente poiché non lo conosciamo com'è spoglio dalle nostre percezioni
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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:44
 

Se del mondo esterno abbiamo solo percezioni, come fa ad affermare che esista? Io mi sentirei al massimo di affermare che esistano le percezioni.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Martina Myosotis - martedì, 6 febbraio 2018, 23:00
 

L'uomo per natura sarebbe portato a credere ciecamente ai propri sensi illudendosi che esiste un mondo esterno indipendente dalla nostra percezione in cui la nostra presenza o assenza non conferirebbe o annienterebbe l'essere della materia.Io sono di tutt'altro avviso come Cartesio che sosteneva che l'unica cosa certa è che noi pensiamo e pertanto esistiamo e non possiamo fidarci dei sensi perchè essi ci ingannano.Non esiste un mondo esterno ma la realtà è la proiezione dei nostri pensieri e del nostro essere.Per esempio un arcobaleno esiste perchè si uniscono 3 fattori:le goccioline di pioggia sospese nell'aria,la luce del sole ed infine noi che lo guardiamo.Quindi se mancasse l'idea di arcobaleno che noi creiamo nella nostra mente esso non esisterebbe.Noi proiettiamo verso l'esterno ciò che già ci appartiene per questo la percezione del mondo è soggettiva e diversa per ogni individuo in base alla propria indole,esperienza e maturità psichica.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:46
 

Se per percepire l'arcobaleno ho bisogno di percepire le sue cause (le goccioline d'acqua) ammette che le goccioline esistono... ma questo contraddice con quello che ha detto all'inizio.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Lidia Petri - mercoledì, 7 febbraio 2018, 22:55
 

Secondo me il mondo esterno esiste a causa delle percezioni che gli uomini hanno di esso. Usando la propria ragione e un buon metodo di riflessione, ogni uomo potrà dunque percepire questa realtà e giudicarla come accettabile e quindi vera, oppure falsa, magari addirittura relutandola un tentativo di quel genio maligno di confondere la nostra mente spingendoci a sbagliare, limitandoci a cio che abbiamo osservato con i nostri sensi, fonti di dubbio, e non invece con la nostra ragione. Sarà dunque compiyo degli uomini comprendere questa realtà per come realmente è ed accettarla per vivere bene.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - giovedì, 8 febbraio 2018, 10:47
 

Mi sento ondeggiare tra l'idea che abbia fatto un bel ragionamento o nessun ragionamento.

Mi fermo alla prima espressione: "Il mondo esterno esiste a causa delle percezioni che gli uomini hanno di esso"...

Me la spiega?

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Lidia Petri - venerdì, 9 febbraio 2018, 21:04
 

Certamente.

Per percezioni del mondo esterno, mi riferisco alla capacita che ogni uomo ha di utilizzare degli strumenti razionali con lo scopo di analizzare questa idea di mondo esterno e dimostrare così la sua esistenza.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Lidia Petri - martedì, 3 aprile 2018, 21:27
 

Sostengo di poter concordare con Hume la sua teoria apparentemente pessimista secondo cui la conoscenza sia una probabile conseguenza di una relazione tra percezioni sia forti che deboli della nostra mente. Questo processo di immaginazione, è un processo libero che può accettare in se la reale possibilità che esista un mondo esterno. 

Considerando però che in ogni essere umano, la credenza ovvero la predisposizione a riconoscere la realtà di qualcosa, va di pari passo con le abitudini in quanto risultato di esse, diventa dunque insostenibile l'estistenza di un mondo esterno. 

Tuttavia certe idee più deboli o sfuocati ricordi di alcune impressioni, potrebbero rendere accettabile ai nostri sensi, la percezione di un mondo esterno, rendendola quindi un opzione reale, in minima parte probabile.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Giada Buti - sabato, 31 marzo 2018, 17:31
 
Il mondo esterno esiste indipendentemente da noi, io posso anche non esistere ma il mondo c'è.
Facendo riferimento al pensiero di Hobbes, il mondo che esiste fuori di noi non lo conosciamo
effettivamente, ma ne conosciamo solo l'immagine.
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Re: Esiste il mondo esterno?
di Gianluca Caputo - lunedì, 16 aprile 2018, 10:33
 

Non giustifica quello che dice.

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Re: Esiste il mondo esterno?
di elisa masoni - martedì, 3 aprile 2018, 20:01
 

Affermando il mio pensiero dicendo che il mondo esterno esiste, come afferma Locke, senza questo non si conoscerebbe niente. Hume affermava che i contenuti presenti nelle nostre menti sono le percezioni; tutte queste percezioni sono già nella mente. Per lui non esiste il mondo esterno. Berkeley affermava che esistono solo delle idee ed esiste solo quello che percepiamo. Anche per lui il mondo esterno non esiste e nega il mondo materiale. 

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Re: Esiste il mondo esterno?
di Martina Myosotis - martedì, 3 aprile 2018, 21:05
 

Secondo Berkeley tutto ciò che del mondo esterno noi conosciamo,lo conosciamo attraverso i nostri sensi quindi esso è all'interno e non all'esterno della nostra mente.Personalmente ritengo che il mondo intorno a noi e la cosiddetta realtà siano solo finzione,tutta illusione.Il cervello umano crea la propria visione della realtà,una realtà soggettiva quindi non oggettiva.Essa è una realtà di riempimento,tutta personale che fa del mondo che ci circonda una mera illusione.L'uomo non ha il controllo delle proprie percezioni poichè il cervello cerca di creare un ambiente stabile e noi siamo creatori della nostra realtà.



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Re: Esiste il mondo esterno?
di Maria Sole Turini - martedì, 3 aprile 2018, 21:45
 

Il mondo esterno esiste perché non possiamo avere la conoscenza dataci dalle idee innate perché questo farebbe in modo di annullare la funzione dei nostri sensi rendendoli inutili. E se essi sono inutili, allora perché li dovremmo avere?                                Locke riteneva infatti che se le idee innate esistessero esse sarebbero coscienti in tutti gli uomini, poiché le idee sono ciò che si trova cosciente nella mente, ma non è così.

Per gli empiristi la nostra conoscenza deriva dall’ esperienza, dalla percezione di qualcosa.                                                              Noi conosciamo perché percepiamo qualcosa proveniente non da noi stessi ma da qualcosa che è esterno di cui però non abbiamo la certezza ma che probabilmente c’è poiché la mente non può produrre da sola i dati per elaborare le idee.